
“Ho sempre combattuto il potere non per abolirlo, operazione impossibile, ma per attenuarlo, allargarlo, democratizzarlo”.
La biografia dell’ex presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, dagli anni da sindacalista in Fim-Cisl alla carriera politica
Un percorso di vita che ripercorre la storia di Taranto: l’evoluzione delle lotte sindacali e i grandi cambiamenti che hanno coinvolto la città dagli anni 60 e 70 a oggi
Dal 5 luglio sarà in libreria per i tipi di Antonio Mandese Editore il romanzo verità Rione Collepasso, racconto autobiografico di Gianni Florido, ex presidente della Provincia di Taranto. Una raccolta di memorie che va dagli anni del sindacato in Fim-Cisl alla carriera politica, tracciando uno spaccato di vita che è anche un pezzo di storia di Taranto e delle sue trasformazioni, da città della Marina e dell’arsenale a capitale dell’acciaio con Italsider, poi diventata Ilva. Quella di Florido è stata una storia di lotte dal basso, sempre al fianco degli operai e alla ricerca del giusto compromesso per mettere in dialogo le parti e affermare nuovi diritti, un passo alla volta, in nome del monito di Don Milani di “far strada ai poveri senza farsi strada” e agli insegnamenti dell’amico e maestro don Nicola Palmisano ispirati al “realismo dinamico” di Tommaso Demaria.
L’autore presenta il libro in anteprima sabato 24 giugno alle ore 18:00 presso il Salone della Provincia di Taranto con la moderazione di Francesco Andrea Falcone e la partecipazione di Sergio Talamo, Dina Turco, Giuse Alemanno e Antonio Mandese.
IL LIBRO
Il racconto di una vita, tra politica e impegno sindacale in un momento in cui certi valori sembrano smarriti. Questa narrazione piena di umanità sembra aprire la strada alla ricerca di una nuova via, facendo memoria di una sinistra democratica il cui patrimonio sembra così difficile da fare proprio, in un Paese schiacciato tra populismo e riformismo negato. Dentro la vita dell’autore c’è la storia di un sud dimenticato, di una città privata di classe dirigente, di una classe operaia scippata delle proprie certezze, vittima di una modernizzazione che la politica (autolesionista) non ha saputo cogliere e anzi, forse, ha abbandonato al suo destino. Nel cuore di questo romanzo popolare possiamo leggere della vita di un uomo, ma anche della vita di un’intera comunità divisa e combattuta che oggi – dopo anni – sembra essere tornata al punto di partenza e l’unica certezza è quella di non avere certezze. Con una prosa semplice, la storia svela l’uomo e le sue origini, le passioni e le debolezze. Questa professione di verità e di fede rappresenta il desiderio di evoluzione e di crescita in cui, la narrazione dei fatti accaduti realmente, ha rappresentato il ponte verso la ricerca di un cammino nuovo.
GIANNI FLORIDO, politico e sindacalista italiano. Presidente della Provincia di Taranto dal 2004 al 2013. Docente, relatore, convegnista, formatore e consulente aziendale. È stato Componente della Presidenza nazionale UPI (Unione Province Italiane) come Responsabile del Dipartimento scuola – formazione – mercato del lavoro – edilizia scolastica. Già Segretario Generale UST (Unione Sindacale territoriale) – CISL di Taranto, Segretario Generale FIM (Federazione Italiana Metalmeccanici) – CISL di Taranto e della Regione Puglia.